Migliaia sbarcano in Italia ma l' Europa chenonc'è segue da vicino: ullallà è una cuccagna! |
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Scritto da Marista Urru | |||||||||
domenica 13 febbraio 2011 | |||||||||
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Bruxelles dall'alto dell'Olimpo della
burokrazia , ci fa sapere magnanima che tiene la situazione sotto controllo, e vi pare poco?
La Commissione Ue rende noto che "sta seguendo da molto vicino" l'emergenza immigrazione che in queste ore interessa l'Italia. Lo assicura il portavoce della commissaria Ue agli Affari interni. E il cuore si riempie di gratitudine e gioia, pensate italiani , nientepopodimeno che una burocratessa dell'Europa chenonc'è ci assicura di esser interessata alle nostre difficoltà, non abbiamo più niente da chiedere alla vita mi pare.
Insomma il maghreb è alla fame, scopriamo ora che un operaio tunisino costa ai nostri imprenditori sbarcati da quelle parti ( tipo Benetton), ben 200 euro al mese e per 10 anni gli imprenditori sono esenti da tasse. Con 200 euro un operaio non mangia, i prezzi del cibo sono saliti troppo per via della speculazione. E per capire cosa succede nel mondo guidato dalle Banche d'affari e dai loro commerci sporchi, dobbiamo andare in America, e dove se no? Negli anni 90 la Goldman Sachs e altri investitori , tr i quali la solita deutsche bank, riuscirono a fare cadere le regolamentazioni del mercato alimentare. Un agricoltore poteva accordarsi per vendere il grano del prossimo raccolto, in Agosto ad un prezzo prefissato. Perdite o guadagni fluttuavano a seconda della quantità dei raccolti, della stagione avuta, ma in ogni caso, anche se i prezzi si fossero abbassati notevolmente, egli avrebbe comunque gudagnato. Con la deregolamentazione questo tipo di contratti, viene trasformato in derivati e come tali possono esser comprati e venduti fra i traders, commercianti e non agricoltori, comincia la speculazione sul cibo, il contratto originario passa di mano in mano acquistando valore, senza nessun riferimento al valore effettivo del cibo che sosteneva il primo contratto. Ed ecco che scommettendo su scarsi raccolti, Goldman e compari , hanno alzato all'inverosimile il prezzo di alcuni alimenti procurando fame , stenti e morti. Quando la bolla immobiliare comincia a sgonfiarsi ed il prezzo delle case a scendere, Goldman e compari cominciano a speculare sugli alimentari, tanto che nel 2007 , in un anno il prezzo del grano a livello mondiale ha cominciato a salire, questi gli aumenti:
grano+80%; mais +90%; riso + 320%.
Grazie a questo giochino nel mondo si sono avuti più di 200 milioni di malnutriti con morti per fame. Jean Ziegler dell'Onu, parlò di "silenzioso omicidio di massa". Non mi sembra si sia commosso nessuno se non a chiacchere. Una speculazione assassina che uccide andrebbe fermata, ed invece niente! Scambi elettronici di merci alimentari e dei loro derivati e si produce una bolla che uccide per fame. Negano chiaramente, ma ci sono i collaterali : futures agricoli e futures energetici vengono confezionati e venduto come CCO ( collateralized commodity obligations), e funzionano così: più è alto il prezzo del cibo e più i possessori guadagnano. Chiaro come il sole. Sono stati furbi, quando si è sgonfiata la bolla immobiliare ed il prezzo delle case diminuiva, si sono buttati sul mercato degli alimentari e dei carburanti, nel complesso l'inflazione non è salita. Criminali. Criminali a piede libero, ed i governi non reagiscono. La famigerata Goldman Sachs ha speculato, giocato d'azzardo sul mercato del grano, ed ha vinto, ai voglia a lamentare che è stata assassina, che ha ammazzato i poveri del mondo, o che Soros ( altro bel tipetto) descriva la speculazione sulle merci alimentari così : " E' come accaparrare segretamente il cibo durante una crisi di fame, per trarre profitti dall'aumento dei prezzi", se poi nessuna fa nulla per distruggere questo sistema mafioso e perverso, profondamente delinquenziale. Intanto, un effetto di questo sitema mafioso e perverso, criminale e criminogeno, ce lo godiamo noi Italiani. Si ricomincia con la schiera di disperati , oggi dalla Tunisia e domani chi sa, mentre le Nazioni che ci hanno messo, anche grazie alle loro Banche d'affari, in questa situazione, si permettono di "osservare da vicino", un po' come i bimbi sadici osservano da vicino le formiche che si dibattono e si affannano se buttate nell'acqua . Dovremmo anche sentirci onorati da tanta sollecitudine. La commissione europea, non può occuparsene ora, i suoi superpagati burokrati hanna fatto sapere dall'alto dei loro troni dorati che ''la commissione europea ha deciso che affrontera' la questione anche al prossimo Consiglio Ue affari interni il 24 febbraio''. Commossi ringraziamo. Ma per curiosità, quanto li paghiamo questi altri burocratuzzi?
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