La catena di S. Antonio porta male, e ci ha portato un Debito Pubblico inestinguibile |
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Scritto da Marista Urru | ||||||||||
venerdì 18 febbraio 2011 | ||||||||||
Abbiamo tutti in Europa, e non solo, un grosso debito pubblico frutto di una clamorosa truffa, e ci vorrebbero convincere che noi cittadini non siamo stati truffati e quindi non solo non saremmo in diritto di esser risarciti, ma dovremmo anche farci rubare , se li abbiamo, i nostri patrimoni, spesso il frutto del lavoro di più generazioni, per regalarli ai truffatori all'origine di una rassazione da rapina. Questa e non altra deve essere la lettura delle laide pretese di patrimoniale di Amato e compagnia , gente sulla quale non vale la pena di spender altre parole. Veniamo al debito pubblico: è stato autorevolmente scritto su vari siti e blog che esso è una BUFALA, è in pratica il risultato di un enorme e truffaldino SCHEMA PONZI, si quella stessa truffa che ha mandato in carcere Madoff, la stessa di certe vendite piramidali tristemente note. La società di Madoff si era sempre basata sul famigerato Schema di Ponzi, Marketing truffaldino in pratica: ai clienti prometti forti guadagni se a loro volta introducono nel giro altri investitori. I primi risultati vengono mostrati in modo fumoso, ma allegria ed ottimismo nel contempo vengono riversati a piene mani nelle riunioni, il cliente si lascia convincere e coinvolgere e nel suo schema ben 40mila persone, arrivando a guadagnare l’incredibile cifra di 15 milioni di dollari. Oggi, dopo la morte del figlio Madoff parla un po' di più ed afferma che le banche sapevano, non avevamo alcun dubbio in proposito, proprio ieri Madoff ha affermato che Banche e fondi sapevano ""Dovevano sapere. Ma il loro atteggiamento e' stato 'se stai facendo qualcosa di sbagliato non vogliamo saperne niente'" MA VENIAMO AL DEBITO PUBBLICO
Lo Stato , non avendo più sovranità monetaria, prende moneta a debito dalle banche private, in cambio il governo emettere buoni, certificati di prestito, promesse di successivo ripagamento della somma, maggiorata degli "interessi". Insomma i Governi sono ridotti in fondo come dei signori Rossi qualsiasi, ed a pagare la festa siamo noi super tassati e derubati , letteralmente derubati e prima o poi vi racconterò come. Comunque, i danari vanno restituiti con gli interessi.. e sappiamo tutti noi correntisti come funzionano gli interessi bancari, se ci si è trovati di fronte all'esercizio della usura quando ci si è messi di buzzo buono ( Adusbef ) a dipanare una certa matassa che stava mettendo sul lastrico milioni di famiglie ed aziende. Le nostre tasse servono per lo più a ripagare questo debito, ma non ce la faremo mai, il ricavato di una tassazione oppressiva di tipo medioevale ( anche il 75%), esercitata sui medio/piccoli che è quindi già oltre al sopportabile e che già sta danneggiando la economia reale, non riuscirà mai a ripagare la grande truffa, truffa che comporta finanziarie lacrime e sangue e ora decreti milleproroghe contenenti spesso nelle loro pieghe nascoste, risvolti surreali.
Quindi il debito pubblico, mettetevelo in testa, così come lo hanno architettato, non è ripagabile, perchè come ogni rispettabile SCHEMA TRUFFALDINO PONZI, abbisogna che sempre nuovi finanziamenti coprano il vecchio debito, le tasse che ci succhiano, non bastano, quindi si fanno nuovi debiti e così via , una infinita truffaldina, vergognosa catena di S, Antonio, simile a quella per la quale sconterà il carcere a vita Madoff
Ormai gli edifici storici, ricchi di opere d'arte sono delel banche, un patrimonio enorem, che in massima parte stiamo pagando NOI, sottraendo ricchezza ai nostri figli. Eppure quella moneta ha valore solo in quanto è il nostro lavoro a fornirglielo, le Banche si arricchiscono e ci usurano solo creando moneta dal nulla, ed applicano il principo contabile della partita doppia , ve ne do la spegazione di un economist canadese, Pierre Parisien , che descrive così il "riflusso bancario"
“I soldi più importanti sono il credito. Il credito più importante è il credito creato dal nulla dal sistema bancario. L’ottanta percento del volume d’affari in Canada usa questa moneta che in realtà non esiste. Le banche lo affittano, proveniente dal nulla, alle persone, e quando rientra ritorna nel nulla”.
Il fatto è che di questo rientro nel nulla non vi è traccia, le conseguenze sono evidenti .. un enorme arricchimento delle banche .
Così avviene:
Se prendete a prestito 1.000 euro da una banca, questa iscrive 1.000 euro nel vostro conto cosicché, in effetti, crea mille euro che prima non esistevano. Questa somma è un asset per voi poiché potete spenderlo, ma un passivo per la banca poiché deve darvelo a richiesta (o attraverso un prelievo o tramite un assegno). Considerando che questa banca garantisce migliaia di prestiti all’anno, è ovvio che tutte queste esposizioni manderebbero presto in bancarotta la banca se non ci fosse una controgaranzia per il passivo.
Questa
garanzia è il patrimonio che è di proprietà della banca. Quando
prendete a prestito 1.000 euro quindi, la banca li crea due volte:
una volta per voi – come esposizione della banca – ed una per sé
stessa, il prestito – che è un attivo per la banca ed un passivo
per voi. (A livello contabile, il prestito è già di proprietà
della banca, ancor prima di essere rimborsato. Questo spiega perché,
se non riuscite a pagare le rate del mutuo, la banca vende la vostra
casa e si prende l’ammontare del prestito).
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