Ogni 13 anni l'America viene invasa dalle cicale, si comincia dagli stati del Sud e poi man mano che sale il caldo salgono su al Nord.

Pare che agli americani l'invasione non dispiaccia troppo, visto che molti le considerano un cibo prelibato e raro che si presenta con cadenze fissa, ma solo ogni 13 anni o 17 e solo nell'america dell'est .

Nel giro di un mese sono tutte morte.

Per ora i maschi cantano come dannati per attirare le femmine, dopo che sono state fecondate, al massimo in 8 settimane, nascono le ninfe che si interrano per poi risalire in superfice dopo 13 anni o 17.

Il mistero dei cicli bioligici resta insoluto, nessuno sa come mai questo insetto , il cui nome scientifico è Magicicada septendecim , segue questo rito per riprodursi, gli etologi non ci sanno dare una spiegazione  che spieghi, tutto il ciclo dura circa 1 mese: vita, amore e morte, poi sotto terra di nuovo per una vita sotto forma diversa per poi riemergere e ricominciare, una sorta di immortalità o meglio solo un complicatissimo sistema per eternizzare la specie. Gli insetti ci sopravviveranno, sapranno superare lo scoglio dell'inquinamento nucleare? Me lo chiedo sempre più spesso.

Pensare che d'improvviso tutte insieme a milioni escono dalla terra, si mutano in ninfe, poi in pupe dalle quali esce un insetto pronto a riprodursi e  che,  dopo aver assordato gli americani si, accoppia, fa le uova e muore togliendosi presto di mezzo, mentre il ciclo si compie con la ninfa che si immerge nella terra per sbucare in tempi ben determinati, lascia un po' straniti, perchè stanno tanto tempo sottoterra? Una qualche funzione , un qualche motivo questo lungo soggiorno sotterraneo la avrà. Non sono riuscta a scoprirlo.

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