"la grande trasformazione" ( 2001)
Oggi è l'economia che comanda. Per millenni le società si sono costruite ognuna l'economia che gli serviva. Oggi è il contrario. Oggi è l'economia che si costruisce la società che le serve. La grande trasformazione, l'ha chiamata così un grande economista, Polanyi. E' un ribaltamento delle gerarchie tra società ed economia.
Il privato sei tu ( corriere della sera 1995)
Il privato sei tu. Privato vuol dire controllo diretto e responsabilità, vuol dire vicino dal grande al piccolo, dal più al meno. Se la corrente te la produci tu, stai attento a come usarla, all'efficenza. A Genova ce lo insegnano da piccoli. Se la fabbrica un grande produttore anonino e centralizzato, non hai controllo sui danni e gli sprechi che fa. Se poi il suo obiettivo è quello di aumentare il profitto ed il fatturato mentre il mio è quello di ridurlo, siamo rovinati.
Il commercio globale , da "la mela avvelenata" Il messaggero ( 1994)
A me sembra che l'economia globale sia caduta in mano a gente che ha perso ogni contatto con la realtà materiale delle merci, dei cibi e della gente e che crede che l'economia voglia dire fare i soldi con i soldi. I finanzieri sono diventati i metafisici dell'epoca moderna. Vivono in funzione di qualcosa che non esiste. Il miliardario non possiede più danaro, ma solo bit, registrati in una banca nella memoria di un computer. I bit dei conti in Banca e delle Borse corrispondono al fine ultimo che governa l'economia mondiale.
Questi bit metafisici, tengono in ostaggio il mondo materiale.determinano forme e varietà di produzioni che sono la negazione di ogni buonsenso ambientale e sociale, e trasferiscono insensatamente miliardi di tonnellate avanti ed indietro da un continente all'altro. Gli americani comperano migliaia di tonnellate di biscotti danesi e i danesi migliaia di tonnellate di biscotti americani, cin un viavai di navi, aerei, treni, sarà giusto? Forse si,perchè i biscotti sono diversi. Ed allora, perchè non si scambiano la ricetta? Più di metà del commercio globale è inutile o dannoso scambiando merci che ognuno potrebbe produrre nel proprio paese. Lo dice uno dei principali economisti della Banca Mondiale.... capire che l'economia è solo un mezzo per migliorre la vita della gente e smetter di pensare che la gente sia un mezzo per migliorare le condizioni della economia.
Ipse dixit
" L'economia italiana più grande di quella cinese?
Ma siamo più ricchi per la quantità di cose che abbiamo
o per il prezzo delle cose?
Siamo più ricchi con sei uova a duemila lire
o con dodici uova a mille lire?
Ora, la frittata con cosa si fa?
Se la frittata si fa con le uova, chi è più ricco?"
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| 1. Canta Grillo o fischai Merlo?. Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo  , il 23-09-2011 06:11 Salve Marista. Con la retorica di Grillo non si va da nessuna parte. La domanda gestisce l'offerta, questà e la legge del Mercato, non la retorica. Il buon senso e la lealtá degli amministratori poi regolano il Mercato mentre le possibilità intese come potere d'accuisto, e la respossabilità del singolo, ne regolano le offerete. Il tutto a a che fare con la disciplina e il senso di respensabilità civile che dovrebbe partire dal Capo dello Stato e arrivare fino alUltimo sguattero della Repubblica,non certo con la divertente retorica di Grillo. A prescindere dal fatto che Grillo ha ragione e facile dire a chi ha ucciso, non avresti dovuto uccidere e a chi ha rubato, non avresti dovuto rubare, quando si e pronti a fare altrettanto non appena il proprio tornaconto lo detta. non ti pare? In quanto al resto, lo ripeto, L'Itala è stata economicamnete Commisariata per il suo alto tasso di corruzione e mala amministrazione della sua Economia, non certo per mancanza di capacità industriali e produttive. Ciao. |
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