Draghi ed il nuovo Compact: tre cuochi per una ricetta già concordata e scontata |
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Scritto da Marista Urru | ||||||||||
giovedì 26 aprile 2012 | ||||||||||
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Un bravo cuoco ti fa mangiare prima
con gli occhi diceva la mia nonna Giulia che apparecchiava le sue
leccornie con arte, manco fosse uno chef consumato, un istinto
naturale, e proseguiva: “ tanto più ci si deve industriare quanto
più la pietanza è poco appetibile “, aveva le sue ragioni con
cinque figli maschi da accontentare.
Noi assistiamo oggi, io credo, alla applicazione di questo antico trucchetto: abbiamo tre cuochi provetti: Mario Draghi, Mario Monti, Angela Merkel , ed una messe di aiutanti consapevoli o meno tra i giornalisti per introdurre il nuovo “ Compact” che altro non è alla fine un programma di dismissioni, privatizzazioni e tagli ulteriori al welfare, un piatto amaro ed indigesto presentato da maestri cucinieri.
Francoforte: costruzione della nuova sede BCE. Bello il leone in primo piano, lo useranno come mascotte? Sarebbe indicatissimo: possente e feroce, fauci spietate
In realtà Draghi non ne fa nessun segreto quando sull'onda dei risultati del primo turno di elezioni in Francia, scontato e previsto, badate, e del malcontento sempre più evidente fra i dannati della zona euro, si spinge a dire che, «se ci si limita al consolidamento fiscale soprattutto aumentando le tasse, l’effetto è certamente recessivo». la ricetta è.... rullo di tamburi: «tagliare le spese correnti senza toccare gli investimenti», poi per accarezzare meglio secondo il verso il vile popolo dannato ci regala una velata bacchettatina a Monti: «alcuni, in condizioni di estrema urgenza, sono ricorsi all'aumento delle imposte, che è più facile, e hanno tagliato la spesa in conto capitale invece di ridurre la corrente» Bravi, sono bravi, non c' è che dire, sanno comunicare quello che vogliono, quando vogliono.
Dite la verità, quando leggete le affermazioni di Draghi, la vostra mente, stuzzicata dalla notizia delle nuove ed inutili 400 auto comperate per 10 milioni di euro dal non amato Premier , mentre ben 800 restano nei garage , mai utilizzate, va al necessario e mai nemmeno iniziato taglio alla spesa pubblica inteso come sprechi e privilegi della inutile e famelica classe dirigente, ma no , attenti ! Draghi sta parlando apertamente di “spesa corrente”, moltissimi di voi sanno di che si tratta, ma siamo onesti gli Italiani facilmente non fermeranno nemmeno la mente a questo piccolo particolare presi dalla stuzzicante idea che Draghi sta bacchettando l'inviso Monti e che finalmente si parla di crescita.. dai giornali ci viene proposta anche l'immagine di una Merkel dolce e sorridente, sugestioni, solo suggestioni ad arte profuse, e ci raccontano che uno staff italiano si è già incontrato con quello della Signora Merkel per parlare di crescita.. una speranzella allora forse, c'è... Toglietevelo dalla testa , qui si parla della nuova e definitiva tranche di privatizzazioni.
Per spesa corrente si intende la spesa per Pubblici servizi, tipo trasferimento alle amministrazioni per fornire quei servizi che ancora non sono stati privatizzati e finto-liberalizzati tipo : fornitura di acqua, energia elettrica, gas, telefonia, smaltimento rifiuti, operazione che ci ha regalato mediamente disservizi, rincari ed arrabbiature, ( energia elettrica detiene la palma delle negatività del sistema.. è pur sempre un primato ) . Le amministrazioni forniscono anche sanità, istruzione, trasporti, giustizia., previdenza, e interessi sul debito e molto altro facilmente consultabile su http://it.wikipedia.org/wiki/Spesa_pubblica
Ed ecco che il sorriso del lettore, se c'è stato, muore sul nascere , tagli alla spesa corrente , è la solita vecchia canzone : meno welfare e via alle privatizzazioni a prezzo di svendita e che la festa cominci! Entra lo straniero e sceglie a prezzo di saldo, e la Merkel sorride sorniona: “ Noi abbiamo bisogno di crescita “ e questo conta per lei, chiaro che il “NOI sta per LORO .
Oggi Monti sarà all'European business summit a Bruxelles. La crisi sarà argomento principe , medici seriosi detteranno le terapie per uscirne , si verifichera l'asse Roma Berlino : Monti / Merkel per proposte comuni , leggi , le ricette sono già pronte da un pezzo e ormai siamo pronti ad applicarle. Noi sappiamo come è andata con la prima tornata di privatizzazioni, pagheremo e pagheremo moltissimo, non saremo certo noi a sorridere né ad arricchirci.
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