Non è cosa da poco, si preannuncia un vero e proprio tsunami, riscossori e pubbliche amministrazioni sono allarmatissimi, milioni di cartelle per Ici, per multe, per contributi, risulteranno illegittime e gli autori dell'illecito non potranno più non tenerne conto!!! Si adegueranno certo, ma rispetteranno la legge
per il pregresso? Vedremo.
«Ogni provvedimento amministrativo - si legge nell’ordinanza - richiede atti di notificazione e di pubblicità [...]. L’obbligo di indicare il responsabile ha lo scopo di assicurare la trasparenza dell’attività amministrativa, la piena informazione del cittadino e la garanzia della difesa, che sono altrettanti aspetti del principio di imparzialità della pubblica amministrazione predicato dall’articolo 97 della Costituzione».
La Corte Costituzionale è stata molto chiara: «[...] l’obbligo imposto ai concessionari di indicare nelle cartelle il responsabile del procedimento, lungi dall’essere un inutile adempimento, ha lo scopo di assicurare la trasparenza della attività amministrativa e la garanzia dei diritti della difesa». «Ora è difficile ipotizzare che i giudici di pace non si attengano all’ordinanza. La Corte Costituzionale fa “legge” e sentenzia al di sopra di tutto. I supremi magistrati, tra l’altro, non fanno che ribadire una cosa: c’è una legge, la N.212 del luglio 2000, e la legge va applicata».
Dovrebbe esser ovvio che la legge va applicata “da tutti”, anche dai riscossori e dalle Pubbliche Amministrazioni, piaccia o no.
Per sapere "come " esattamente riconoscere una cartella Pazza, cosa fare, e se volete, il testo della ordinanza integrale, andate su :
http://www.federicolippi.it/content/view/140/1/
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1. Scritto da
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 , il 09-01-2008 09:32 Buon Anno! E grazie per il commento positivo su Comedonchisciotte. Complimenti per il blog e un cordiale saluto, Carlo G. |
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