il mistero della trappola |
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Scritto da Marista Urru | ||||||||
giovedì 20 marzo 2008 | ||||||||
Il
mistero della trappola
Un topo che stava sereno nel suo buco
nella cucina del contadino, vide che questi e sua moglie aprivano con
cura un pacco. “ C’è una trappola per topi nella casa!C’è una trappola per topi nella casa! La grossa gallina, la veterana del pollaio, chiocciando e raspando distratta disse : “Signor topo, posso solo dirle che questa è una catastrofe per lei che certo non avrà nessuna conseguenza per me”
Il topo allora corse trafelato verso il maiale e ripetè il suo allarme: “C’è una trappola per topi nella casa! C’è una trappola per topi nella casa!” Il maiale fu gentile e si mostrò assai dispiaciuto, disse :
“Sono davvero molto dispiaciuto per
lei, ma che posso farci? Però di sicuro penserò a lei” “C’è una trappola per topi nella casa!C’è una trappola per topi nella casa!”
La mucca svogliatamente disse : Oh, ma
come sono dispiaciuta per lei! Anche se in verità la cosa non mi
riguarda” Quella notte nel buio si udì un rumore secco che risuonò per tutta la casa. Era proprio il rumore che fa una trappola per topi quando cattura una preda. La moglie del contadino corse lesta a vedere cosa fosse stato preso. Ne buio non si accorse che la trappola aveva imprigionato la coda un serpente velenoso, la donna non fece in tempo a scostarsi e quello morse la moglie del contadino, il quale preoccupatissimo la porto’ all’Ospedale di corsa, lì la curarono, ma la rimandarono a casa ancora febbricitante. Il povero uomo era in grande pena, non sapendo come farle riprender forze, decise di prepararle un buon brodo di pollo, andò nell'aia e scelse la grossa gallina, la più bella del pollaio. Intanto i vicini che seppero della disgrazia, andavano a trovarli, era un continuo via vai . bisognava dare loro da mangiare e senza fare brutta figura. Il contadino allora macellò il maiale. Purtroppo dopo qualche giorno la moglie morì, vennero anche dai paesi vicini a fare le condoglianze, tutti cercarono di consolare il povero vedovo, poi ci furono i funerali, insomma per farla breve il contadino fu costretto a macellare anche la mucca. Il topo dal suo buco, al sicuro, osservava disperato ed infelice la tragedia…… capito la morale della favola ? E' nota, tutti la conoscono e quasi nessuno la applica. Se uno di noi è minacciato, lo siamo tutti. Tutti siamo coinvolti in un unico viaggio : la vita. Ed è perfettamente inutile voltare le spalle alle difficoltà altrui , è come un immenso domino, se cade una tessera, cadono tutte le altre, basta aspettare un poco...
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