Cesoia & Rastrello di M&M Nel giardino d'estate: A proposito di Plumbago |
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Scritto da Marista Urru | ||||||||
giovedì 25 agosto 2011 | ||||||||
A proposito di Plumbago Fiori di Bach Questo arbusto dai fiori celesti come il cielo del Tibet, luogo da cui proviene, ha diversi nomi: Ceratostigma, willomottiana, piombaggine …. Plumbago. Nel 1908 venne portata in Inghilterra, da lì la troviamo nei nostri giardini.
Questo fiore
stimola l’intuizione e la certezza interiore.
Quando ne possediamo l’energia siamo particolarmente curiosi, amiamo sperimentare, conoscere, aumenta la nostra sete di conoscenza. Il nostro intuito è così forte da permetterci di capire i risvolti delle situazioni, come evitare le insidie che si nascondono in determinati contesti. Anche quando gli altri hanno un pensiero diverso dal nostro, non cediamo rimanendo fermi sulle decisioni prese. Se dubitiamo continuamente delle nostre sensazioni, allora l’energia del Cerato non è ben formulata dal nostro Io. Siamo insicuri e ingenui permettiamo con i nostri tentennamenti, che altri possano avere il sopravvento, non siamo credibili. Analizziamo questo concetto: Non esiste una verità oggettiva, in un qualsiasi momento, la nostra verità corrisponde alla nostra personale situazione. Infatti, ciò che ci appare sbagliato, non va bene. Ciascuno possiede una guida interiore deve solo fermarsi ad ascoltarla e sentirà la parola giusta. (Ralph Waldo Emerson) Mariella
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