Roma Violenza giovanile: per futili motivi riduce in fin di vita un altro ragazzo |
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Scritto da Marista Urru | ||||||||
sabato 01 gennaio 2011 | ||||||||
Non si riesce a farci l'abitudine a simili notizie. Uno
sconforto immenso ci prende ad assistere
a simile spreco . Due giovani vite rovinate, senza un vero perché. Niente di
nuovo sotto il sole , dicono alcuni, forse è anche vero. L'omicidio, la
violenza fra giovani, ci sono state sempre, perfino la letteratura riporta
episodi.
Ma si ha la impressione che attualmente uccidere per futili o nulli motivi stia diventando quasi di moda. Assistiamo ad una totale noncuranza verso la vita, la propria e quella altrui. Se qualcuno in macchina ti fa una prepotenza , ormai hai paura di reagire, sono capaci di tagliarti la strada e di minacciarti se accenni ad un atto appena appena di stizza. I prepotenti imperversano, tracimano, se ne fregano di tutto e di tutti, e crescono di numero. Sei quasi rassegnato alla paura, a dover subire mille soprusi da chi, a qualunque titolo, si ritiene più forte o ptente o protetto. E poi capitano di questi episodi che ti fanno stramaledire la stupida viltà degli uomini , delle donne, della società schiava delle prepotenze, serva dei prepotenti ed ormai violenta e prepotente anche essa. Un degrado senza fine. Da adnkronos Roma EUR La lite tra i due, causata da motivi banali, era cominciata dopo la mezzanotte, mentre nella discoteca c'erano ancora tanti ragazzi che ballavano. Prima le parole, poi il 20enne ha raccolto un collo di bottiglia di spumante e ha colpito ripetutamente la vittima al torace ed in altre parti del corpo fino a farlo cadere a terra in un lago di sangue. Immediato l'intervento dei Carabinieri e del 118: il 26enne è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale S.Eugenio ed è in fin di vita. Anche il 20enne è stato visitato dai sanitari per alcune ferite guaribili in 6 giorni.: per lui l'accusa è di tentato omicidio.
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